Nei primi anni 90, in Italia, ebbe molta fortuna una serie TV da noi nota con il nome di Super Vicky.
La protagonista, una inespressiva ma simpatica ragazzina, era in realtà un robot. Originariamente progettata per aiutare i bambini portatori di handicap, fu invece adottata dalla famiglia del suo creatore.
Che dire: il mitico ingegnere Ted Lawson, papà di Vicky, aveva anticipato i tempi. Magari avessimo potuto comprare, all’epoca, le azioni della United Robotronics.
Momento vintage: ecco la sigla di Super Vicky (la ricordi?) e poi torniamo ad essere seri.
Tornando ai giorni nostri, siamo sicuri che una situazione del genere possa ancora essere considerata finzione?
Scegliere bene in partenza
Gli investimenti veramente redditizi sono quelli che, sul lungo termine, vanno a scommettere sui beni che conosceranno un forte sviluppo e diventeranno di dominio pubblico.
Ogni azienda sogna di lanciare un prodotto che diventerà indispensabile o di uso comune nella vita quotidiana. Ed ogni investitore sogna di aver comprato, molti anni prima, a sconto, una ricca quantità di azioni di questa azienda.
E tu cosa pensi? Se fossi costretto a fare una previsione, quale settore secondo te conoscerà il massimo sviluppo nei prossimi anni/decenni?
Non sono un indovino, ma forse decideresti di puntare sul settore Hi-Tech, ovvero sulla tecnologia avanzata.
Un futuro pieno di robot. Ma anche il presente non è da meno.
Vivere in un mondo abitato da robot è un classico della fantascienza. Una realtà immaginaria, ma anche molto vicina.
Nell’accezione moderna, un robot potrà essere un valido supporto che renderà la nostra vita migliore e più efficace. E non per forza un robot dovrà avere un “corpo”.
Molti di loro già oggi ci circondano sotto forma di intelligenze artificiali e rispondono ai nomi di Siri, Google Assistant, Alexa (solo per citare i più mainstream).
Ad oggi rispondono solo ad alcuni semplici comandi, e, dopo averci giocato un pò, si capisce che non sono così stupefacenti come sembra la prima volta che li usi. Ma piano piano, grazie agli algoritmi di machine learning, stanno imparando.
Non meravigliarti se prima o poi riceverai una telefonata da uno di loro. Anzi, forse la hai già ricevuta e non hai nemmeno capito che dall’altra parte c’era una voce sintetica (se vuoi saltare i preamboli passa al minuto 0:45).
Medicina, cura della persona e assistenza
E se i settori della robotica e dell’intelligenza artificiale sposassero a pieno le biotecnologie (altro settore molto interessante per il futuro), cosa verrebbe fuori?
Forse è veramente questa la nicchia su cui puntare (e molti investitori già lo fanno da tempo).
Già oggi, i software intelligenti di Google sono utilizzati da alcune case farmaceutiche e si sono già ottenuti grandi risultati nella previsione (e quindi prevenzione) di alcune patologie oculari o cardiache.
Anche l’invecchiamento della popolazione sarà un problema. Non a caso esistono già strumenti finanziari per investire sul tema.
L’assistenza delle persone diventerà una priorità sempre maggiore. Dal punto di vista “umano” perderemo molto, ma si sta già andando per la strada tecnologica: in Giappone i cosiddetti ECR (Elder Care Robots) si cominciano a diffondere.
Ad oggi, molti prototipi sono pittoreschi macchinari che eseguono specifiche operazioni, ma nei prossimi decenni possiamo scommettere che sarà tutto più evoluto.
E così saranno accontentati anche gli amanti di robot, cyborg, umanoidi e altre diavolerie. Ma se non vuoi aspettare questo (probabile) futuro, se prometti di non avere incubi notturni, ti presento la SuperVicky moderna (Fonte: CNBC – YouTube).
Spunti per investire
Stiamo ovviamente parlando di un investimento azionario, con tutti i rischi/benefici che ne conseguono.
Molte aziende che investono nel settore della robotica hanno indubbiamente bisogno di finanziamenti, perchè siamo in un settore in cui la ricerca è importante.
Le quotazioni azionarie di questo settore soffrono molto il ciclo economico e, per di più, potrebbero presentare una volatilità molto superiore alla media.
E’ tuttavia nel lungo termine che dovrebbero vedersi i risultati. Tra le aziende di oggi si nasconde l’equivalente della Apple, Google, Netflix o Amazon del futuro nel settore della robotica.
Probabilmente è difficile scovare la gallina delle uova d’oro: sarebbe un colpo da far decuplicare il capitale in pochi anni. Se vuoi genericamente puntare sul settore, puoi contare su alcuni fondi o ETF (già il fatto che esistano questi strumenti ti fa capire che la moda è già partita).
E’ allocato per il 50% su aziende del settore Technology (in ambito Intelligenza Artificiale) e per il 50% su aziende che producono robotica fisica (macchinari intelligenti).
A livello geografico i paesi più rappresentati sono Stati Uniti (42%), Giappone (26%) e Germania (8%).
| Rendimenti | |
| 1 Anno | +14.96% |
| 3 Anni ann.ti | +13.62% |
E’ allocato per il 68% su aziende del settore IT e per il 28% su aziende industriali.
A livello geografico i paesi più rappresentati sono Stati Uniti (31%), Giappone (27%) e Taiwan (12%).
| Rendimenti | |
| 1 Anno | +19.08% |
E’ allocato per il 50% su aziende del settore automazione e per il 24% sul settore tecnologico.
Il Comparto investe in tutto il mondo, compresi i mercati emergenti e la Cina Continentale anche se i paesi più rappresentati sono Stati Uniti (60%), Giappone (17%) e Germania (8%).
| Rendimenti | |
| 1 Anno | +16.76% |
E’ allocato per l’88% su aziende del settore informatico.
I paesi più rappresentati sono Stati Uniti (64%), Germania (5%) e Corea del Sud (5%).
| Rendimenti | |
| 1 Anno | +21.27% |
| 3 Anni ann.ti | +16.98% |
| 5 Anni ann.ti | +22.59% |
| 10 Anni ann.ti | +17.03% |
Essendo un investimento così specifico, un attento stock picking può essere decisivo. Detto in altri termini, non escludere a priori i fondi perchè più cari degli ETF. Un gestore capace può veramente fare la differenza in questo tipo di investimento settoriale.
In ogni caso, al di là dello strumento specifico, se il settore robotica ti convince, con una ricerca su siti specializzati (Morningstar ad esempio) puoi trovare facilmente il fondo o l’etf che fa per te.
Non allocare una percentuale esagerata del patrimonio.
24/02/2017. Ho investito il 25% del mio patrimonio in ETF ROBOTICS:.Una prima trance il 17 Gennaio 2017,sec. trance il 14febbraio 2017. Oggi e’ stata una giornata di ribassi.Su tutto il pacchetto guadagno il 5%.C osa ne pensate?
Cordiali saluti
Ciao Dario, poichè parliamo di investimento azionario, per di più ultra settoriale, i ribassi saranno sempre all’ordine del giorno. La scommessa va fatta sempre sul lungo termine in questi casi e, se le sensazioni sono corrette, sicuramente il settore robotics-hi tech darà le sue soddisfazioni. Se possiamo permetterci, però, investire il 25% del patrimonio su questo ETF è molto azzardato.
Io ho vari investimenti in diversi fondi comuni, trovo molto interessante il fondo Fidelity Global Technology Y Cap EUR LU0936579340. Come lo posso acquistare? Posso rivolgermi alla mia banca oppure quale banca o societa’ italiana colloca questo tipo di fondo? Un ultima cosa, qual’e’ il taglio minimo di acquisto?
Grazie
Salve, avrei delle domande sul fondo Fidelity Global Technology Y Cap EUR LU0936579340. Quale banca o societa’ colloca questo tipo di fondo? Qual’e’ il taglio minimo di acquisto?
Grazie
Salve, occorre verificare con le singole banche se è venduto. Fineco, ad esempio, non lo tratta. Anche da ricerca online, non abbiamo trovato info su tagli minimi di acquisto
Grazie. Ho fatto delle ricerche anch’io ed ho visto che quel tipo di fondo viene venduto solo online dalla piattaforma Fundstore. Conoscete quella piattaforma? E’ sicura? Per quanto riguarda il taglio la cosa e’ strana, c’e’ scritto taglio minimo 1000000 ma non la moneta, mi sembra esagerato se fosse in euro.
Grazie
Sicuramente Fundstore è una piattaforma leader nel settore, nessun dubbio sulla sua sicurezza. Per il taglio minimo, forse è un refuso…
Banca Sella, 0 commissioni d’ingresso, ottimo!
Oggi sono entrato su questo fondo:
LU1279334483 Pictet – Robotics R EUR Acc
Su fineco 0 commissioni di ingresso
Buongiorno
la classe Y di Fidelity è destinata a clienti istituzionali e quindi l’investimento minimo è decisamente alto pari a € 1.000.000,00.
Non prevede commissioni di entrata o rimborso e ha una commissione di gestione annua molto ridotta rispetto alle altre classi.
Per i clienti privati sono disponibili le classi A, E e D.
Sia Fidelity sia Pictet sono sottoscrivibili tramite la mia struttura di Suedtirol Bank.
Ciao a tutti sono Marcello ed ho iniziato a seguire l’investimenti in età sulla robotica da circa 1 anno.
Ho atteso circa 3 mesi prima di comprarne un po’, verificando il loro andamento e le notizie su carta e sul web..
..lo trovo molto interessante!
Ho circa il 20-25% del mio patrimonio su un etf http://www.borsaitaliana.it/borsa/etf/scheda/IE00BMW3QX54.html?lang=it
sono contento di averlo comprato e sono molto fiducioso sull’andamento futuro.
Temerario! 🙂 C’è gente che non ha nemmeno il 20% di azioni in generale, nel proprio portafoglio. In bocca al lupo, faccio il tifo per te 🙂
Grazie Admin…
…ho scritto quanto sopra il 9 di settembre e ad oggi, 13-9-17, la robotica ha realizzato un +4% rispetto a sabato appunto …
..continuo a credere in questo settore (come in altri…azioni Bb-Biotech per esempio…venduto lunedi realizzando un 4,45 netti in 5 mesi..e altri anche più promettenti come un fondo Symphonia Lux SICAV – Electric Vehicles Revolution R Acc, niente male …è il miglior fondo di codesta categoria l’ho comprato il 20 di giugno ed ora ha una performance a doppia cifra),
…ma torniamo alla Robotica….è vero è di nicchia …ma leggo spesso che viene considerato il futuro…
ditemi le vostre idee e preferenze o consigli..
Ciao Marcello, complimenti per i tuoi ottimi rendimenti.
Sicuramente sono investimenti che vanno valutati sul lungo termine, perchè in caso di flessioni del mercato azionario, è quasi sicuro che crolleranno anche i settori relativi ai cosiddetti megatrends.
Se noi ci crediamo? In questi casi, se parliamo puramente di guadagno che si vuole realizzare, il tema non è tanto se il settore della robotica sarà il trend del futuro, ma più che altro se le quotazioni hanno già corso abbastanza o sono addirittura in bolla. Sicuramente, aver investito anni fa sarebbe stato meglio, ma non buttiamo via quello che di buono, in termini di margini di guadagno, sembra ancora esserci per gli anni a venire
Ciao a tutti,
consiglio di considerare anche questo ETF…ha registrato una flessione recentemente ..ma nel lungo potrà dare soddisfazioni.
http://www.borsaitaliana.it/borsa/etf/scheda/FR0010527275.html?lang=it
In questo caso già 2 anni fa ne parlavamo 🙂
http://www.ideainvestimento.it/investire-nellacqua-con-fondi-ed-etf/