In un portafoglio diversificato a livello geografico, è sempre importante riservare una quota degli investimenti (magari anche una quota piccola) a quelle aree mondiali che potrebbero contraddistinguersi positivamente nel medio-lungo termine.
Per chi volesse sperimentare nuovi orizzonti, l’investimento nell’area del sud-est asiatico potrebbe rivelarsi molto proficuo.
In realtà è un’area che già da tempo ha cominciato a correre (tra alti e bassi): con una ripresa generalizzata dell’economia e dei consumi, il sud-est asiatico potrà regalare grandissime soddisfazioni.
Stiamo parlando dell’ASEAN
Esistono diversi acronimi che contraddistinguono aree legate tra loro geograficamente o economicamente: conoscere questi acronimi può aiutare l’investitore, perchè spesso gli strumenti finanziari riportano questi nomi, e sono di conseguenza facilmente riconoscibili.
Stavolta impariamo a conoscere l’area ASEAN (Association of Southeast Asian Nations), che, come dice il nome stesso, è una associazione che comprende i paesi del sud-est asiatico.
Questa associazione è nata molto tempo fa (nel 1967), con 5 paesi fondatori. Successivamente si sono aggiunti altri paesi, sempre della stessa area.
Questa la composizione ad oggi (fonte Wikipedia).
L’associazione ASEAN ha nel tempo avviato diverse iniziative con i cosiddetti ASEAN dialogue partners, che comprendono le principali economie sviluppate del mondo (USA, Unione Europea, Russia, Cina, India).
Perchè è un’area interessante
Esistono diversi fattori interessanti da considerare, sia endogeni che esterni.
Dal punto di vista demografico, l’area è molto interessante perchè la percentuale di popolazione giovane è molto alta rispetto al totale della popolazione (il cosiddetto dividendo demografico). Ciò implica che la forza lavoro può essere il vero motore trainante del paese e che un aumento del reddito medio pro-capite porterà di conseguenza un aumento dei consumi che, unito all’innalzamento dell’età media, sarà un interessante driver per gli investimenti futuri.
Dal punto di vista geografico, poi, l’area è strategicamente importantissima, perchè ha la fortuna di trovarsi vicino a quelle che saranno le potenze economiche trainanti nel medio-lungo periodo (India e Cina). Dall’altra sponda geografica, poi, abbiamo anche l’Australia, un’altra realtà economica da non sottovalutare…
Queste aree stanno già diventando oggetto, nel corso degli anni, di delocalizzazione della produzione proprio da parte di India e Cina (per certi aspetti la manodopera è ancora più economicamente conveniente). Chiaramente ci sono importantissimi conseguenze a livello di impatto sociale (lo sfruttamento dei lavoratori ad esempio), ma vogliamo pensare che con il tempo questa situazione vada a normalizzarsi.
Come investire in quest’area?
E’ la domanda cruciale: come può un investitore non istituzionale provare a cavalcare l’onda dello sviluppo del sud est asiatico?
La soluzione è rivolgersi a fondi specializzati oppure a ETF, se si vuole investire, non settorialmente, sull’area geografica.
Il fondo migliore (finora) su cui investire nei paesi ASEAN è il seguente:
Fidelity Funds – ASEAN Fund A-Acc-USD – ISIN: LU0261945553
Il Fidelity ASEAN Fund investe nei mercati azionari dell´Association of South East Asian Nations -ASEAN.
Rendimenti al 11/09/2014:
YTD: 21,63%
1 Anno: 15,44%
3 Anni ann.ti: 9,50%
5 Anni ann.ti: 15,40%
Se invece vogliamo puntare su ETF, possiamo sceglierne un mix per puntare su alcuni stati dell’area:
LYXOR UCITS ETF MSCI INDONESIA – ISIN: FR0011067511
L’obiettivo di gestione è di replicare l’andamento al rialzo o al ribasso dell’indice MSCI Indonesia. L’Etf è stato lanciato nel 2012.
Rendimenti al 11/09/2014:
YTD: 36,42%
1 Anno: 20,74%
DB X-TRACKERS FTSE VIETNAM UCITS ETF – ISIN: LU0322252924
L’Obiettivo di Investimento del Comparto è quello di replicare il rendimento del Sottostante, che corrisponde al FTSE Vietnam Index.
Rendimenti al 11/09/2014:
YTD: 33,06%
1 Anno: 39,65%
3 Anni ann.ti: 4,35%
5 Anni ann.ti: -8,02%
LYXOR UCITS ETF MSCI MALAYSIA – ISIN: FR0010397554
L’obiettivo di gestione del FCI è di esporsi al mercato azionario malese, replicando l’andamento dell’indice MSCI MALAYSIA
Rendimenti al 11/09/2014:
YTD: 8,91%
1 Anno: 11,34%
3 Anni ann.ti: 9,37%
5 Anni ann.ti: 13,37%
A priori non esiste una soluzione preferibile alle altre, perchè comunque, in ogni caso, tutti gli strumenti di investimento sono legati alle sorti economiche dell’area ASEAN, che, per quanto lontana, è comunque correlata alle restanti economie mondiali.
Gli investimenti sono realizzati in valute diverse dall’Euro, quindi va considerata l’incognita del cambio valuta.