La corsa del dollaro: come approfittarne?

Come ottenere profitto dalla corsa del dollaro e quali sono gli scenari plausibili per le prossime settimane?

Negli ultimi mesi il Dollaro si è apprezzato notevolmente nei confronti dell’Euro, attirando l’attenzione di molti investitori che vogliono cavalcare l’onda di questo trend.

Dopo l’ultima riunione del consiglio direttivo della BCE, le parole di Draghi potrebbero anticipare uno scenario di ulteriore indebolimento per la nostra moneta, nei confronti soprattutto della valuta americano.

Come mai il Dollaro sta correndo così tanto, e negli ultimi mesi ha guadagnato il 12% nei confronti dell’Euro?

  • Negli USA le iniezioni di liquidità sono nella fase terminale, mentre la BCE, per bocca di Draghi, lascia trasparire l’intenzione di voler avviare tale processo di Quantitative Easing
  • Le previsioni dicono che il PIL degli Stati Uniti crescerà ad un ritmo molto più sostenuto di quello Europeo (3,1% contro 1,3%).

Ci sono i presupposti per cui il Dollaro possa ancora apprezzarsi, ma, se ciò accadesse, come è possibile trarne vantaggio? Andiamo per passi.

Quanto vale un dollaro?

Nel momento in cui scriviamo, 1 Euro = 1,24 Dollari.

In termini tecnici, 1 EUR = 1,24 USD.

A maggio scorso, 1 EUR = 1,39 USD.

Ciò significa che, se volessimo acquistare un regalo da 100 dollari, oggi spenderemmo 80,64 Euro (ovvero 100 diviso 1,24), mentre a maggio avremmo speso 71,94 Euro (ovvero 100 diviso 1,39). Parliamo del 12% in più di spesa.

Se invece possedessimo già 100 dollari, oggi li potremmo scambiare con 80,64 Euro, ovvero un +12% rispetto a maggio scorso.

E’ chiaro quindi che, se il dollaro sale, conviene possedere dollari e non comprarli.

Se il dollaro salirà ancora, conviene quindi acquistare ora, per poi vendere in futuro

Come investire?

Il modo più semplice e banale: acquistare dollari. Ci sono alcune banche che permettono di avere un conto corrente parallelo in altra valuta: è possibile cambiare euro in dollari e lasciare questi ultimi depositati sul conto.

E’ possibile anche acquistare strumenti con sottostante in dollari (ETF o Fondi).

Esistono Fondi Monetari che, sostanzialmente, replicano il cambio euro/dollaro. Hanno praticamente avuto tutti lo stesso rendimento (poco più del 10% da inizio anno). Potrete scegliere, tra questi, i fondi con le spese di gestione più basse, perchè, vista la semplicità del sottostante, non ci sono assolutamente fondi preferibili ad altri. Possiamo elencare ad esempio:

  • Invesco USD Reserve Fund C – YTD: 11,07% – Spese 0,13%
  • Parvest Money Market USD – YTD 10,88% – Spese 0,15%
  • Amundi Funds Cash USD – YTD 10,97% – Spese 0,19%

Lavorando con gli ETF, è possibile approfittare dell’apprezzamento della moneta verde, semplicemente acquistando la replica di un indice in dollari. Chiaramente, in questo caso, alla performance della valuta va sommato il rendimento (positivo o negativo) dell’indice azionario/obbligazionario che si è scelto di replicare. Volendo fare alcuni esempi con sottostante monetario:

  • ETFS LONG USD SHORT EUR (Isin: JE00B3RNTN80)
  • POWERSHARES DB US DOLLAR INDEX BULLISH FD (Isin: US73936D1072)

Attenzione!

E’ chiaro che stiamo parlando di previsioni. Il motivo principale che spinge a scommettere su un apprezzamento del Dollaro nei confronti dell’Euro è l’opinione diffusa che a brevissimo anche la BCE partirà con iniezioni massicce di liquidità tramite acquisto di Titoli di Stato.

Siamo però coscienti che:

  • Il Quantitative Easing non è ancora effettivamente iniziato
  • Il Dollaro si è già di molto apprezzato e chi entra ora deve sperare in un ulteriore apprezzamento

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