Come è possibile capire se i cambi valutari sono correttamente stimati? Semplice, andate al Mc Donald’s.
Se siete a dieta, non vi preoccupate, perchè dovete solo annotare il prezzo del Big Mac, il simbolo principale della famosa catena di fast food.
E visto che ci siete. perchè non fare il giro del mondo e confrontare il suo prezzo nelle altre valute, e calcolare quindi il Big Mac Index?
Come funziona il Big Mac Index?
La teoria della parità dei poteri di acquisto dice che un bene diffuso, il cui costo di produzione non varia da paese in paese, dovrebbe avere lo stesso valore intrinseco, indipendentemente dall’area geografica in cui ci si trova.
Per confrontare le varie valute, quindi, la rivista The Economist, ha scelto come metro di paragone il Big Mac, prodotto diffuso in tutto il mondo e senza particolari costi dovuti ai luoghi in cui è venduto.
Il concetto è semplice: il Big Mac è lo stesso in tutto il mondo, quindi dovrebbe costare la stessa cifra ovunque.
Supponiamo che il cambio Euro/Dollaro sia 1,15.
Se un Big Mac qui costa 3,90 Euro, allora negli USA dovrebbe costare 4,48 dollari circa.
Se scopriamo che negli USA cosa 5 dollari, cosa significherebbe? Significherebbe che l’Euro è sottostimato rispetto al dollaro
Come trovare le informazioni?
L’indice è calcolato a gennaio e giugno di ogni anno, e potete trovare le informazioni e i dati completi (anche le serie storiche) nell’apposita rubrica del The Economist
Per la cronaca, a gennaio 2015, la moneta più sopravvalutata risultava essere il Franco Svizzero (75% di sopravvalutazione rispetto all’Euro). Non c’è da stupirsi di questo dato, perchè il valore del Franco Svizzero, da tempo artificialmente ancorato all’Euro, è stato liberato da questo vincolo e si è apprezzato clamorosamente in un solo giorno.
Al contrario, le monete più sottovalutate sarebbero quelle di India, Russia e Ucraina.
Il dollaro, sempre con i dati di Gennaio 2015, risulta sopravvalutato del 12% rispetto all’Euro.
Mah! Non capisco, se il Franco era sopravvalutato avrebbe dovuto svalutarsi sganciandosi dall’Euro. Non è l’esempio sbagliato ed anche il Franco era sottovalutato?
Si, è vero la frase è scorretta, perchè una moneta considerata sopravvalutata si è ulteriormente apprezzata.
In ogni caso, le dinamiche monetarie hanno una componente di imprevedibilità molto forte, motivo per cui in molti nostri articoli noi mettiamo in guardia dal rischio cambio.
Ciò significa che la “sopravvalutazione” di una moneta certamente non può essere misurata con il solo prezzo di un panino…
Se oggi 1,07 franchi valgono 1 euro, vuol dire che questa è la quotazione che il mercato riconosce (sempre che non ci siano altri floor a noi sconosciuti!)