Investire in modo intelligente e ottenere risultati duraturi richiede una solida comprensione dei principi fondamentali dell’investimento. Ma non scoraggiamoci, perchè il viaggio verso il successo finanziario parte da presupposti abbastanza semplici.
Proviamo ad esplorare cinque principi chiave, che possono guidare gli investitori verso un portafoglio di successo.
Indipendentemente dall’andamento del mercato o dalla situazione economica, questi principi restano validi nel tempo, fornendo una solida base per una strategia di investimento vincente.
Diversificazione
La diversificazione è un principio fondamentale per mitigare il rischio di un portafoglio.
Allocare i propri investimenti in modo equilibrato su diverse classi di attività, settori e geografie può ridurre l’impatto negativo di eventi imprevisti e massimizzare le opportunità di crescita.
Non bisogna per forza scegliere attivamente gli ambiti su cui investire, perchè se non ne sei in grado o non ne hai voglia, puoi investire su un ETF che replica un indice globale.
Investimento a lungo termine
L’investimento a lungo termine è cruciale per ottenere risultati consistenti nel tempo.
Resistere alla tentazione di seguire le oscillazioni quotidiane del mercato e mantenere una prospettiva a lungo termine può favorire la creazione di valore sostenibile nel tempo.
Anche in questo caso, se vuoi fare le cose semplici, stabilisci e segui nel tempo il tuo piano di accumulo del capitale. E leggi bene il punto successivo.
Agire con disciplina
La disciplina è fondamentale per un investitore di successo.
Mantenere una strategia di investimento coerente, evitare decisioni impulsive basate sulle emozioni e aderire ai principi fondamentali stabilisce una base solida per la crescita e la stabilità del portafoglio.
A volte la volatilità e i momenti di burrasca sui mercati possono indurre ad agire istintivamente, portando a compiere operazioni in momenti inopportuni. Se il tuo orizzonte temporale è il lungo termine, non cadere in tentazione di smobilitare tutto.
Gestione del rischio
La gestione del rischio è un aspetto critico dell’investimento responsabile.
Non significa necessariamente impostare stop-loss, perchè presumibilmente non sei un trader a tempo pieno. Anche solo rispettando i punti precedenti, sarai già un semi-pro in termini di limitazione del rischio.
Se imposti un portafoglio con percentuali prefissate di azioni e obbligazioni (e dovrebbe essere così), semplicemente ribilanciando periodicamente il tutto, sarai sempre in linea con il livello di rischio iniziale.
Valutazione dei fondamentali
OK, questa non è facile. Sono veramente in pochi quelli in grado di leggere un bilancio di una società e capire se vale la pena investire.
Ma non vederla così, cambiamo punto di vista. Valutare i fondamentali significa anche non investire a caso solo perchè ce lo ha detto il cugino o perchè c’è un tema che “va di moda”.
Magari chiediti se quell’azienda di cui parlano tutti è veramente meritevole, oppure tu la conosci solo perchè ne parlano tutti.
Le mode passano e tu, nel dubbio, puoi anche evitare stock-picking e rifugiarti in più tranquilli ETF.